Marco Casagrande da anni realizza riproduzioni di gioielli antichi Egizi sia per il Museo Archeologico Etrusco-Egizio di Bologna, che per eventi culturali archeologici, ma ache per i privati. Per Info info@casagrande-tigrino.it
In questa foto potete vedere alcuni charmes, un pendente per collana con il volto della Dea Hator (Altezza 5,5 cm. Larghezza 3 cm) come quello delle colonne di Denderah, la Dea Sekhmet, la Dea Baste in forma di gatto, e una bellissima spilla (e pendnete) in argento rappresentante una Coppia di Sposi dell’Antico Egitto. La copia della lastra che riproduce i due sposi tebani fu comprata da Marco durante un viaggio in Egizio. Se ne innamorò e realizzò questa splendida spilla e ciondolo in argento.
Un regalo perfetto come dono di nozze!
Ed ecco a voi l’Anello di Tutankamon!
Riproduzione dell’Anello di Tutankhamon
(con i Babbuini che annunciano il sorgere del Sole all’Alba trasportato dalla Barca Solare) che Marco Casagrande ha realizzato per la mostra Oderzo (in provincia di Treviso) intitolata “Omaggio a Tutankhamon, l’Arte Egizia incontra l’Arte Contemporanea” e inaugurata il 20 Dicembre 2014.
Fasi della smaltatura dell’Anello di Tutankhamon che si ottiene rendendo
incandescente l’anello e poi facendo varie “magie da alchimista”!
La Locandina e l’anello in esposizione.
2 Anelli con la Dea Bastet in forma di gatta che allatta i suoi cuccioli. Si tratta di due riproduzioni di due diverse sculture che si trovano al Louvre. Nella prima versione Bastet allatta i cuccioli, mentre uno gioca con Lei teneramente. Se amate i gatti dovete guardare anche la galleria dedicata ai gioielli che raffigurano animali.
Una Cliente “molto speciale”, la Dea Bastet in persona (!)
è venuta appositamente da Marco per farsi rifare gli orecchini
che aveva perduto!
Marco adora l’Egitto e i Gatti (questo ormai lo avete capito), perciò ecco a Voi il Wedjat, il famoso amuleto detto anche “Occhio di Horus” che si trova inciso su una Statua bronzea egizia (dal periodo tardo, circa 664-332 a.C.) chiamata “Gayer Anderson Cat”, rappresentante la Dea Bastet in forma di Gatta. La Statua prende nome dal Maggiore Robert Grenville Gayer Anderson che, insieme a Maria Stout Shaw, la donò restaurata al British Museum. Questa volta il gioiello non è stato realizzato per una Bastet di pietra,
ma per una Bastet in carne e ossa…
Questi sono i Charmes egizi (il Sistro di hator, l’Occhio di Horus, la statua di Bastet, la Ank, chiave della vita , il Djed, il pilastro della potenza, la Dea ippopotamo Thoeri, ecc.) che Marco Casagrande ha realizzato per il Bookshop del Museo Civico Archeologico di Bologna.
Quante volte avreste voluto comprare un ciondolo a forma di Ankh, ma non avete mai trovato quello giusto per voi? Troppo piccoli, troppo sottili, fatti male… Bene, finalmente potete ordinare la migliore Chiave della Vita Egizia in circolazione. Ankh veramente massiccia, in argento ( o oro se preferite), alta ben 4 cm (senza l’attacco) e larga 2,5 cm! Io la cercavo da tempo e non me la sono fatta scappare!
Ciondoli in Argento riproduzioni Egizie di Iside con Horus bambino in braccio (e il geroglifico del Trono d’Egitto sulla testa) e la Sorella Neftis (che invece porta sulla testa il geroglifico del Palazzo).
Ciondolo in Argento che riproduce una Statuetta del Dio Egizio Thot.
Ciondolo in Argento che riproduce Iside con Sistro e Ankh
Spilla e ciondolo in argento che riproduce un Pannello ligneo egiziano con Dea Alata (Iside o Maat) che protegge il faraone Sehibra. Il farone è seduto sul suo cartiglio che regge in mano un canestro sormontato dall’Occhio Udjat, “risanato”, e dal segno geroglifico Nefer, l’aggettivo che significa “bello” o “buono”, da offrire alla divinità. Accanto una versione in oro del solo Udjat. La scena rappresenta un rito che si ripeteva ogni giorno all’interno dei numerosi templi egiziani, ed era il Re, quale garante supremo di Maat (verità, giustizia e ordine cosmico) sulla terra e quale intermediario privilegiato tra il mondo umano e il mondo divino, a doverlo celebrare. Anche questo gioiello è venduto nel Bookshop del Museo Civico Archeologico di Bologna.
Orecchini in oro e gocce di ambra liscia o sfaccettata, dedicati al dio Ra, con o senza Disco solare, nella forma del Sacro Cobra della Dea Uadjet, protettrice dei Faraoni.
Per gli Amanti dell’Antico Egitto, una Collana da Principessa Egizia alla portata di tutti! Agate bianche con Ureo d’argento e Disco solare di Ra alle spalle in Oro laminato. Notate la raffinatissima chiusura a forma di Fiore di Loto!
Un’altra versione della Dea Bastet, ripresa da un originale in ceramica che rappresenta la Dea in forma di gatto, ritrovato qualche anno fa in un tempio dedicatole dalla Regina Berenice II. Il Micio della Dea è montato su un anello la cui forma è ripresa da un anello egiziano con cartiglio che potete vedere nella prossima foto. Può essere realizzato anche dorato, come potete vedere nella galleria dedicata ai gioielli che raffigurano animali.
Riproduzione di un anello egiziano con cartiglio, recante il nome di un faraone, probabilmente Tutmosis, anche se di difficile interpretazione.
(Personalizzato con sigillo in oro)
Orecchini in corniola con fanciulla egizia che tiene in mano un uccellino (proveniente da manico di specchio, 1292 a.C.). Anche questi li trovate nel Bookshop del Museo Civico Archeologico di Bologna.
Riproduzione di Nefer, il cuore egiziano il cui feroglifico vuol dire Bello e Buono, (personalizzato con un sigillo in oro).